Sabato 10 giugno l’Indire ha organizzato nell’isola di Favignana, in provincia di Trapani, il primo incontro del Movimento delle Piccole Scuole, aperto a tutte le scuole e reti di scuole di montagna e delle isole e a tutti quegli istituti che, sia per le loro dimensioni sia per le caratteristiche del territorio nel quale sono inseriti, vivono le problematiche dell’isolamento.
E’ stato messo a punto e condiviso un Manifesto al quale seguiranno una serie di attività pensate per elevare la qualità educativa delle scuole geograficamente isolate, una realtà molto diffusa in Italia se consideriamo la geografia del nostro Paese.
Le scuole che si trovano nei comuni montani e nelle piccole isole devono fronteggiare ogni giorno molteplici sfide di ordine organizzativo e didattico: dal dimensionamento delle strutture alle pluriclassi, dalla riduzione di assegnazione dell’organico all’elevato turnover dei docenti, con il rischio di interruzione della continuità didattica. Tutti problemi, questi, che costituiscono un ostacolo per il mantenimento delle sedi e dell’offerta formativa delle zone isolate montane e marittime.
Scopo dell’evento del 10 giugno è stato quello di promuovere e diffondere pratiche didattiche inclusive e riflettere, insieme ai dirigenti scolastici, ai docenti e agli amministratori locali, sulle opportunità offerte dalle nuove tecnologie e dagli strumenti in uso all’interno della già costituita Rete nazionale delle Piccole Scuole.