All’interno del “Progetto Orto” vengono svolti alcuni incontri a tema sulle piante aromatiche, in cui si osserva la pianta e si ascoltano descrizioni e notizie su di essa.
Un grazie particolare alla signora Tiziana che con pazienza e semplicità ci ha svelato i segreti di queste erbe.
Qui di seguito ecco cosa abbiamo imparato sull’ortica.
L’ortica è una pianta anemofila, cioè viene impollinata dal vento.
In Italia ci sono due specie d’ortiche: Ortica Dioica e Ortica Urens. L’ortica Dioica è perenne mentre l’Ortica Urens è annuale.
Può diventare alta fino a 2 m, è spontanea, può nascere ovunque, le foglie sono grandi e ovate, opposte, lanceolate e seghettate.
Ha i fiori femminili raccolti in spighe lunghe e pendenti, fiorisce da maggio a ottobre, ha foglie e fusti ricoperti da triconi, peli come spine vuote all’interno: è lì che esce, appena sfiori la pianta, l’acido formico e gallico.
Questa fantastica “erbaccia”, come molti di voi la penseranno, è una vera miniera di sali minerali e vitamine A-C-E e non solo: contiene anche tanta clorofilla, carotene, tannino, potassio, ferro, silicio, manganese, sodio, zolfo e cloro.
Ma le virtù sono tante: è un fortissimo rimineralizzante, combatte le emorragie, soprattutto quelle nasali nei bambini.
Ha proprietà antireumatiche e antiartritiche tanto che una volta, per alleviare il dolore, si battevano la parte dolorante con l’ortica.
È un ottimo astringente intestinale, quindi utile nelle fastidiose diarree intestinali; la usano pure per il diabete, per la psoriasi, per le punture d’insetto e per la caduta dei capelli. L’ortica è una pianta perenne, spontanea, può nascere ovunque…
Chi di voi non ha mai incontrato questa pianta o l’ha toccata, provocando nella parte interessata una smania di prurito indescrivibile?
Ciò, è dovuto essenzialmente alle sostanze urticanti presenti sulle foglie.
È utilissima! In cucina gli usi sono molteplici, dal ripieno per i ravioli alle zuppe, ai risotti… insomma secondo noi è fantastica!
Fate comunque attenzione quando la raccogliete.
Adesso vi scriviamo anche questa ricettina veloce: RISOTTO CON LE ORTICHE.
Ingredienti:
– 400g di riso
– 500g di ortica
– olio
– cipolline fresche
– sale pepe
Procedimento:
Pulite e lavate l’ortica e scottatela in acqua bollente, tagliate finemente le cipolle e fatele imbiondire nell’olio (soffritto). Quando il soffritto è pronto versate il riso, aggiungete l’ortica ancora bollente e girate.
Aggiungete via via l’acqua dove ha bollito l’ortica e dopo 20 minuti il risotto è pronto, salate e pepate.
Buon appetito !!!
CURIOSITA’
I soldati romani, per scaldare i muscoli prima della battaglia, si fustigavano con l’ortica.
Una volta si arricchiva il pastone per gli animali (galline e pulcini) con le ortiche tritate per farli crescere forti e sani grazie ai sali minerali e alle vitamine che esse contengono…e le galline facevano più uova!!
Un tempo, dal fusto durissimo della pianta, si estraeva una fibra resistente per tessere una stoffa grezza tipo juta.
Le ortiche si davano ai cavalli per mantenere il loro manto morbido e lucente.
E l’acqua di ortica (lasciata in “ammollo” per diversi giorni) spruzzata su foglie e steli elimina in modo definitivo e naturale i pidocchi (afidi) delle piante.